Cos’è la PEC con valore legale?
La posta elettronica certificata (detta anche “posta certificata” o “PEC”) è un sistema di posta elettronica standard a cui si aggiungono le caratteristiche di sicurezza e di certificazione della trasmissione con un’efficacia giuridica del tutto equivalente alla tradizionale raccomandata cartacea con ricevuta di ritorno.
Integrità del messaggio
L’utilizzo dei servizi di posta certificata avviene esclusivamente utilizzando protocolli sicuri, in modo da evitare qualsiasi manomissione del messaggio e degli eventuali allegati da parte di terzi. Le comunicazioni sono protette perchè crittografate e firmate digitalmente.
Certificazione dell’invio
Quando si invia un messaggio da una casella PEC si riceve dal proprio provider di posta certificata una ricevuta di accettazione che attesta la data e l’ora della spedizione e i destinatari.
Certificazione della consegna
Il provider del destinatario invia al mittente la ricevuta di consegna. Anche in questo caso si tratta di un messaggio e-mail che attesta:
– la consegna con l’indicazione della data e ora
– contenuto consegnato.
Valore legale
Alla PEC è riconosciuto pieno valore legale e le ricevute possono essere usate come prove dell’invio, della ricezione e anche del contenuto del messaggio inviato.
Le principali informazioni riguardanti la trasmissione e la consegna vengono conservate per 30 mesi dal gestore e sono anch’esse opponibili a terzi.
La trasmissione viene considerata “posta certificata” solo se entrambi gli interlocutori dispongono di caselle PEC, anche facenti capo a Gestori diversi.
Se una delle caselle coinvolte nella trasmissione non è una casella PEC il sistema potrà fornire la ricevuta di accettazione (invio) proveniente dal Gestore del mittente, ma non la ricevuta di avvenuta consegna.
Ambiti di applicazione della PEC
La PEC permette di sostituire la raccomandata A.R. e la notificazione a mezzo posta tradizionale nei rapporti ufficiali con soggetti che dispongono di posta certificata e per l’inoltro di comunicazioni che attestino l’invio, ma non richiedono la certificazione della consegna, ad esempio le fatture, nei confronti di soggetti che sono titolare di una casella di posta elettronica “non certificata”.
Soggetti che devono dotarsi di Casella PEC
L’articolo 16 della Legge n. 2 del 28.01.2009 di conversione del DL 185/2008 sancisce che:
• I professionisti iscritti in albi ed elenchi istituiti con legge dello Stato hanno l’obbligo di comunicare ai rispettivi ordini o collegi il proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata entro un anno.
Gli indirizzi comunicati saranno resi consultabili in via telematica attraverso apposito elenco curato dai relativi Ordini o Collegi.
Per i Periti Grafologi che sono iscritti nel Ruolo Periti ed Esperti della Camera di Commercio e nell’albo dei Consulenti Tecnici del Tribunale e della Procura della Repubblica, di appartenenza, a loro va inviata la comunicazione ex D.L. 29.11.2008, n. 185 convertita in legge n. 2 del 28.01.2009, dell’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) e dell’attestato rilasciato dal fornitore di (PEC) con raccomandata A.R., sempre entro la fine di novembre 2009.
Il costo di mantenimento della PEC è pari a 5/6 euro annuali.
Sperando di essere stato utile, resto a disposizione dei colleghi, consulenti, per qualunque chiarimento.
Perito Grafologo Giudiziario, Perito informatico, Perito Fonico.
Antonio Flammia
Rione Gelso 40
83035 Grottaminarda (Av)
Posta Elettronica Certificata (PEC)
antonio.flammia@pec.it
E-Mail:
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